MANCA LA SEGNALETICA DI DIVIETO : PUOI PARCHEGGIARE

Se manca il divieto di sosta posso parcheggiare?

Regole da rispettare per parcheggiare gratuitamente l’auto in assenza di segnaletica stradale orizzontale o verticale.

Hai parcheggiato al margine di una strada, raso al marciapiedi: è tanta la meraviglia per aver trovato un posto auto libero che sei portato istintivamente a pensare di essere in divieto di sosta. In realtà non c’è alcun cartello di divieto, né alcuna segnaletica orizzontale. In assenza di strisce sulla strada o di altri avvisi ti poni quindi dinanzi a un consueto dubbio che assale, come te, molti altri automobilisti: se manca il divieto di sosta posso parcheggiare? Se questo è il tuo problema, ti posso subito anticipare che, per quanto a volte la segnaletica stradale possa apparire incompleta, ci sono delle norme del codice che vanno conosciute e si applicano a prescindere dalla presenza di cartelli. Visto che la legge non ammette ignoranza, sei tenuto a conoscere queste regole e a comportarti di conseguenza. Pena, in caso contrario, una multa. Allora, se vuoi evitare la brutta sorpresa di tornare verso la tua auto e trovare un verbale attaccato al tergicristalli, ecco le cose essenziali che devi sapere.


Indice

1 Se non ci sono le strisce sulla strada posso parcheggiare?
2 Quando si può parcheggiare senza segnaletica orizzontale
3 Se non c’è il segnale col divieto di sosta posso parcheggiare?
4 Quando si può parcheggiare senza segnaletica verticale
Se non ci sono le strisce sulla strada posso parcheggiare?
Di norma la cosiddetta «segnaletica orizzontale», ossia le strisce bianche disegnate sull’asfalto, non sono obbligatorie. Il codice della strada si limite a “consigliarle” all’amministrazione. Questo significa che, se il Comune non le appone e, nello stesso tempo, non “pianta” un cartello stradale con il divieto di sosta, il parcheggio è consentito.

L’assenza delle strisce bianche quindi non significa divieto di sosta e il conducente può liberamente lasciare l’auto senza temere una multa.

L’unica comportamento da rispettare è di lasciare l’auto in senso longitudinale alla strada, ossia parallelo al senso di marcia. Non si può quindi parcheggiare a spina di pesce né in modo perpendicolare alla strada (a “T”). Inoltre le ruote non devono salire sul marciapiedi.

Leggi anche Parcheggio vietato: tutto ciò che c’è da sapere.

Se però non ci sono le strisce bianche ma c’è un segnale di divieto di sosta all’inizio del marciapiedi il parcheggio è vietato. Difatti, secondo la giurisprudenza, non è necessaria la presenza sia della segnaletica orizzontale che di quella verticale: basta anche una sola di queste per indicare all’automobilista il comportamento da tenere. Per esempio: se, ad un incrocio, è disegnato sull’asfalto il triangolo della precedenza, ma manca il cartello, bisogna rallentare e far passare le auto che provengono dalle altre direzioni. La stessa regola vale quindi per il divieto di sosta.

Attenzione: in presenza di intersezioni (e, quindi, di interruzioni sul marciapiedi), il divieto di sosta deve essere ripetuto. Se dopo l’interruzione non c’è un nuovo cartello la sosta è consentita, a meno che quello precedente non conteneva l’indicazione «su tutta la strada»; in questa ipotesi non c’è bisogno di ripetere il divieto di sosta ad ogni intersezione.

Quando si può parcheggiare senza segnaletica orizzontale
Sintetizzando, se mancano le strisce bianche, per poter parcheggiare è necessario:

verificare prima che non vi sia un cartello di divieto;
lasciare l’auto nello stesso senso di marcia della circolazione;
lasciare l’auto in senso parallelo alla strada.
Se non c’è il segnale col divieto di sosta posso parcheggiare?
Se manca, ad inizio della strada, il segnale di divieto di sosta, è possibile parcheggiare a meno che non ci siano le strisce gialle disegnate sull’asfalto. Come detto, infatti, basta solo la segnaletica orizzontale a vietare la sosta allo stesso modo come è sufficiente quella verticale per prescrivere lo stesso divieto.

Se manca il divieto di sosta e ci sono le strisce blu si può parcheggiare ma a pagamento.

Se manca tanto il divieto di sosta quanto la segnaletica orizzontale (ossia le strisce sull’asfalto, siano esse bianche, gialle o blu) si può parcheggiare gratuitamente. Tuttavia, anche in assenza del cartello di divieto di sosta è sempre vietato parcheggiare nelle seguenti condizioni:

in presenza di dossi o curve, situazione che renderebbe pericoloso il parcheggio perché l’auto sarebbe poco visibile;
in prossimità e in corrispondenza della fine del marciapiede;
a meno di 5 metri da un incrocio;
in prossimità e in corrispondenza di segnaletica stradale se la si copre;
in prossimità e in corrispondenza di semafori;
vicino ai passaggi a livello o sui binari di tram e ferrovie;
nelle gallerie;
sulle strade urbane di scorrimento;
fuori dai centri urbani, in prossimità delle aree di intersezione;
sulle piste ciclabili;
sullo sbocco di passi carrabili;
sulle banchine.
Quando si può parcheggiare senza segnaletica verticale
Sintetizzando, se manca il cartello di divieto di sosta si può parcheggiare gratuitamente solo:
se mancano le strisce blu o gialle sull’asfalto;
se su un qualsiasi punto della strada (quindi anche prima dell’ultima intersezione) manca un cartello con divieto di sosta su cui è specificato «su tutta la strada»;
se c’è comunque una situazione di pericolo come una strada in curva, un dosso, un incrocio, ecc. (v. precedente elenco).
Ricordiamo che, come per la circolazione anche per il parcheggio è necessario che l’auto sia regolarmente assicurata.

Estratto da www.noitoscani.it/post.asp?id=59050
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