Nel 2019 l'anniversario dei 530 anni dalla costruzione quattrocentesca delle Verrucole

Cari Amici della Fortezza delle Verrucole (Lu), il 2019 sarà un anno importante per ricordare l'anniversario dei lavori di costruzione della Fortezza delle Verrucole, sotto Ercole I° d'Este, coordinati dal commissario Niccolò Pendaglia, a partire dal 1489. Si trattò del completamento dei lavori già realizzati da Leonello, dopo la dedizione di Verrucole agli Este, che hanno dato al monumento le principali fattezze attuali.

La fortificazione, come hanno confermato le indagini archeologiche, risale complessivamente proprio a quel periodo rinascimentale, e non ha elementi medievali che ricordino l'epoca dei Gherardinghi.

Vi terremo aggiornati sugli eventi che saranno sicuramente organizzati a memoria di questa importante ricorrenza, che si inserisce felicemente nei percorsi Estensi e nella Garfagnana ducale.


Amici della Fortezza delle Verrucole


Via Mariano Crudeli - Vibbiana di San Romano in Garfagnana




Niccolò Pendagli a Ercole I d'Este, 20 ottobre 1489 (ASMo):

'Illustrissimo Signore mio, la Cellentia Vostra me scrive che Essa non vole che io astrenza li homini della Vicaria di Camporegiano a fabbricare questo anno adaltro che riaconzare la rocha tonda della Verucole cum la caxa del Castellano. Et che dicta Vicaria ha scripto a Vostra Cellentia che io li astrenzo a butare zoxo la giesia che è dentro dalla rocha de Camporegiano. Le vero signore mio che io ho facto e fazio quanto che Vostra Cellentia me ha scripto ma per che il prete di Camporegiano che al presente lavora in la sua giesia nova prinpiata voleria tuore la fabbrica de quella giesia per finire la sua che è di fuora. E così astrenzeva li octo de la Vicaria solamente a farla butare zoxo per terra. E che poi dicto prete cum li operarii della […] la portassero poi fuora, ma li octo predicti si dicono che non se alpertene a loro, ma al Comune proprio di Camporegiano, et che se ne fanno coscienza de butarla a tera, e però è nascuto questa discordia tra dicto Comune e dicta Vicaria, vero è che io havea comandato alla Vicaria che la buttasse zoxo, e che poi faria pagare la spexa de dicte opere a chi la toccasse, e però hano scritto a Vostra Cellentia che io li ha astrenzo, ma io non li ho astrecti, et non li astrenzo altrimente. Como qui de sopra ho scritto ha Vostra Cellentia. Similmente io voleva che loro buttassero a tera quelle doe case che sono drite alla porta della rocha, secundo che Vostra Cellentia me aveva comandato a bocha. E per questa mi non me pareva chel fabbricassero, ma che […] e seno questo per modo alcuno Vostra Cellentia graderia consentire, alla quale humilmente et […] me aricomando. Ex arcis Castelnovi Carfagnani die XX october 1489 servitor et famulus Nicolo Pendalen'

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