Il 27 aprile Lucca celebra la Festa della Libertà

Celebrazioni religiose, rievocazioni storiche e convegni

Lucca si appresta a celebrare la festa della Libertà, una cerimonia che affonda le radici nella storia del tempo. Era infatti il 1369 – in particolare l'8 aprile – quando Carlo IV emette un proclama che restituisce alla città di Lucca l'indipendenza e la libertà politica dalla dominazione di Pisa. Da quel lontano giorno la parola “Libertas” ha iniziato a campeggiare sullo stemma bianco-rosso di Lucca. La festa ricorda quindi che la storia della Repubblica lucchese iniziò da quel giorno - permettendo alla città di conservare intatta la sua indipendenza fino al periodo napoleonico – e il governo cittadino decise di istituire una festa per ricordare il “tempo della libertà”, così chiamato nelle carte pubbliche.



Ancora oggi in occasione della commemorazione - che si celebra la Domenica in Albis (la domenica dopo Pasqua) - si svolgono eventi di rievocazione storica. Per questo i gruppi storici lucchesi, in collaborazione con il Comune di Lucca e in uno spirito di collaborazione e coordinamento teso a valorizzare la giornata nell'interesse della città, hanno preparato un ricco programma di appuntamenti per dare a tutta la cittadinanza la possibilità di partecipare a questa giornata. L’Istituto Storico Lucchese, insieme alla Fondazione Banca del Monte di Lucca, al Comune di Lucca e al gruppo degli Sbandieratori e Musici città di Lucca, ha organizzato poi diversi convegni per approfondire vari aspetti legati a questa festa.



Domenica 28 aprile si svolgeranno le celebrazioni storiche e religiose per una giornata ricca di manifestazioni e momenti conviviali.

Alle ore 9.30 l'associazione Contrade San Paolino e l'associazione Sbandieratori e Storici Città di Lucca Contrada Sant'Anna in Piaggia partiranno in corteo da Porta San Pietro e si congiungeranno in piazza San Giovanni con la Compagnia Balestrieri, per raggiungere poi insieme il Duomo di San Maritino dove sarà celebrata la Messa alla presenza della autorità.

Alle ore 11.30 di fronte alla cattedrale la compagnia dei Balestrieri aprirà le celebrazioni per la rievocazione storica dell'antica cerimonia dell'investitura dei Gonfalonieri di Terziere. Seguiranno poi le esibizioni degli sbandieratori della Compagnia Balestrieri insieme a gli sbandieratori di Sant'Anna, accompagnati dai tamburini dell'associazione Contrade di San Paolino.



Non mancheranno anche le esibizioni e le gare di Tiro. Il campo in via Pattana a Pontetetto sarà già frequentato dalla mattina con i tiri di prova ma la gara di tiro con la balestra, alla presenza dei gruppi storici ospiti della Contrade San Paolino, avrà inizio alle ore 15. Sono attese le compagnia dei Balestrieri di Chioggia, Gualdo Tadino, Amelia, Ventimiglia, Terra del Sole.

Alle ore 15 appuntamento anche con la gara di tiro con i gruppo storici ospiti della Compagnia dei Balestrieri di Lucca. La sfida, dopo i tiri di prova mattutini nei pressi di Porta San Jacopo, avrà luogo nel campo di tiro del baluardo San Pietro. Qui saranno presenti le compagnie di Volterra, Massa Marittima e la federazione Balestrieri della Repubblica di San Marino. Sarà inoltre aperta al pubblico la sede dei Balestrieri di Lucca al baluardo San Pietro con la possibilità di visitare il sotterraneo.



Il pomeriggio sarà intenso anche per l'associazione Sbandieratori e Musici Città di Lucca Contrada Sant'Anna in Piaggia. Alle ore 15, insieme ai tamburini Contrade di San Paolino, sfileranno in corteo partendo da Piazzale Verdi. Arriveranno in piazza Napoleone dove, alle ore 15.30, ci sarà la parata di bandiere con l'esibizione degli under 18 alla quale parteciperanno sbandieratori provenienti anche da fuori regione.

In piazza Napoleone sarà presente anche un banco con il “Fiorino della Libertà” coniato per l'occasione dall'Antica Zecca di Lucca: il ricavato della vendita sarà devoluto in beneficenza.

Il programma della Festa della Libertà è arricchito dai convegni organizzati dall'Istituto Storico Lucchese, con la collaborazione degli Sbandieratori e Musici Città di Lucca e ospitati nell'auditorium del Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca. Il primo si svolgerà sabato 27 aprile alle ore 17 con il relatore Mauro Ronzani, docente ordinario di Storia Medievale all'Università degli Studi di Pisa, per un incontro dal titolo L'ultima “signoria dell'imperatore” e le sue conseguenze: Pisa fra 1368 e 1370.

Sabato 4 maggio Andrea Zorzi, docente ordinario di Storia Medievale e direttore del Dipartimento SAGAS dell'Università di Firenze, presenterà l'argomento La libertà nelle città toscane del Trecento mentre il sabato successivo (11 maggio) Claudia Storti, docente ordinario di Storia del diritto medievale e moderno dell'Università degli Studi di Milano, sarà la relatrice del convegno Lo Statuto di Lucca del 1331. Il ciclo degli incontri si chiuderà sabato 18 maggio quando Antonio Romiti, docente ordinario di Archivistica dell'Università degli Studi di Firenze e presidente dell'Istituto Storico Lucchese, approfondirà il tema Lucca e la “Libertas”: una città indecisa o consapevole?

Tutti gli appuntamenti all'auditorium del Palazzo delle Esposizioni della Fondazione BML avranno inizio alle ore 17 e saranno ad ingresso libero.

Estratto da www.noitoscani.it/post.asp?id=59249
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