Elezioni comunali Firenze 26 maggio: il MAT sostiene Enrico Fantini

Il MAT – Movimento Autonomista Toscano, vista l’impossibilità di presentare la propria lista per le elezioni comunali di Firenze del prossimo 26 maggio, invita i propri aderenti e simpatizzanti e tutti gli elettori a votare Enrico Fantini, candidato al Consiglio Comunale per la Lega.

Con il sostegno a Enrico Fantini si rilanciano a Firenze le lotte che il MAT porta avanti fin dalla sua fondazione nel 1989, ovvero la battaglia localista e autonomista, in coerenza con l’ideale dei “20.000 Sanmarini”, la difesa dei nostri “Ultimi” (disoccupati, poveri, emarginati, anziani, disabili, giovani coppie) aggrediti dall’invasione extracomunitaria, la tutela dell’agricoltura, della piccola e media impresa e dell’artigianato Toscano.

L’accordo nasce alla luce della condivisione con Enrico Fantini di alcune priorità, per le quali lo stesso Fantini assicura, qualora sia eletto, il proprio impegno, quali la ferrea opposizione ai “centri d’accoglienza”, campi rom etc., con lo smantellamento di quelli esistenti, l’introduzione di criteri che favoriscano i Fiorentini per l’assegnazione di case popolari e dei posti negli asili (come un certo numero di anni di residenza e la dimostrazione di non avere altre proprietà anche in paesi stranieri), l’introduzione di agevolazioni fiscali per i disoccupati e per le imprese Fiorentine (da coprire con un incremento di tasse sul turismo “mordi e fuggi” e sulle imprese straniere e multinazionali), la richiesta da parte del Comune alla Regione dei fondi aggiuntivi (di cui già usufruiscono altri capoluoghi di regione) per il progetto “Firenze Capitale”, nonché la promozione di iniziative culturali per la conoscenza e la riscoperta del patrimonio identitario Fiorentino.

Fantini promuoverà inoltre l’adozione da parte del Consiglio e di tutte le istituzioni comunali del Codice di Comportamento Solidale o DECALOGO DI BARBIANA (redatto congiuntamente da Don Lorenzo Milani e dal fondatore del MAT Alessandro Mazzerelli, nel 1966), che tra i punti più qualificanti prevede i divieti di ricoprire più di una carica pubblica, quello di rimanere per più di due volte alla stessa carica pubblica, quello di ricoprire una carica pubblica e una di partito o movimento, nonché l’esercizio della politica come servizio.


Movimento Autonomista Toscano

Estratto da www.noitoscani.it/post.asp?id=59330
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