Vita da cani.

Stamani, al supermercato, c'era un cane che abbaiava e un po disturbava, qualcuno brontolava, altri facevano finta di niente, una signora, animalista, amante sicuramente dei cani, difendeva sia il cane che la padrona, dicendo che la legge permette di portare i cani anche nei supermercati e perciò la padrona del cane ha ragione. A parte il fatto che la legge dice che non si può disturbare gli altri, ma questa animalista, con conosceva ragioni, dicendo, allora i bambini che piangono e poi chi non vuol bene agli animali non vuol bene neanche ai cristiani, per un po' ho sopportato, poi sono intervenuto, dicendo alla signora se conosceva il linguaggio dei cani, lei mi ha risposto no! Allora glielo spiego io: - Il cane abbaiando, voleva dire alla sua padrona, che lui al supermercato non ci voleva venire, né lei ce l'ha portato per forza, il cane sarebbe andato volentieri sul fiume, a fare una sgambata, poi c'è tanta acqua e poteva bere quanto voleva, al super se ti scappa la pipi, non c'è neppure un albero per farla e poi l'aveva messo in una cesta stretta che a male pena si poteva muovere, quello che il cane pensava, eppure dice sempre a tutti che mi vuole bene, ma non finisce qui, il cane abbaiando, rimproverata alla padrona, il fatto che lo portava al mare, la domenica, un paio d'ore sotto il sole, dentro in una gabbia in bauliera, poi una volta arrivati gli metteva il guinzaglio, lo faceva camminare sulla sabbia bollente e lo legava al gambo di una poltrona con una ciotola d'acqua che dopo un ora ci potevi cuocere la pasta. Il fatto che non andava giù al cane era, che quando parlava del suo animale, diceva che gli voleva bene e anche lui era molto affezionato a lei, ma non è finita, siccome è molto affezionata al suo cane, la mattina quando ritarda a portarlo fuori per fare i suoi bisogni, lui non resiste e piscina al gambo del tavolino, qui l'affetto della padrona è impareggiabile, prende una frusta e lo riempe di botte eppure dice a tutti che gli vuole bene come un figlio. Penso che un figlio, trattato come il cane, l'aveva già ripudiata.

Estratto da www.noitoscani.it/post.asp?id=59429
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