Circo con animali o senza? Qualche sindaco vieta sul proprio territori comunale, l'esibizione di circhi con animali, più per ragioni elettorali che per convinzione. Ma un circo senza animali, è come un acquario senza pesci, le scuse avanzate dagli animalisti, sono varie ma contestabili, perché contraddittorie, si considera l'animale più dell'uomo e da quando questi, che io chiamo fanatici, fanno manifestazioni per difendere gli animali, non é che le cose vadano meglio, anzi peggiorano. Il pagliaccio che al circo, deve far ridere anche se non ha voglia, per ragioni sue, ma deve guadagnare la pagnotta ed è costretto a farlo come pure l'acrobata o l'illusionista, basta che dal cilindro non faccia uscire conigli e colombe, gli animalisti non vogliono. Vorrei dire a questi signori, che una volta si vantavano i campi con gli aratro trainati dai buoi e non c'era inquinamento, oggi si usano trattori a gasolio, una volta il letame della stalla si usava come concime, oggi sono di moda i concimi chimici, che avvelenano il terreno, con il perugino si consumavano i campi, non c'erano le fogne puzzolenti di oggi. Perciò voi che non volete lo sfruttamento degli animali, ma permettete di inquinare l'aria e di sfruttare gli uomini, come quei migranti che raccolgono pomodori sotto il a 2 euro l'ora, se erano animali eravate già scesi in piazza a protestare, oppure l'opera dell'Ilva di Taranto, che si ammalano di tumore, perché inalano polveri cancerogene, se erano animali anche gli avreste difesi, ma sono uomini e per voi l'uomo vale meno di un cane randagio, ci sarebbe una lunga lista da contestare a voi animalisti, ma tanto, come dice un detto, al contadino, tanto suonarlo un corno che un violino, con tutto il rispetto del contadino.