Chi detiene (si, detiene come un'arma) un cane classificato pericoloso, dovrebbe rigorosamente rispettare la legge quando lo porta in giro, ovvero a guinzaglio corto e museruola.
Lasciare libero un cane pericoloso dovrebbe essere considerato come l'abbandono di un'arma o, nel caso fosse affidato ad un minore, incauto affidamento e per questo dovrebbe essere denunciato preventivamente. Se un cane assale mia figlia e la sbrana o anche la ferisce gravemente non mi interessa che poi venga condannato come se quell'atto lo avesse fatto lui personalmente.
Prevenire è l'unica cosa che si può fare con leggi dure e repressive, se vogliamo che funzionino.
L'alternativa è la proibizione di tenere una cane pericoloso per la comunità: proibirne la vendita e a quelli già presenti deve essere proibito di andare in giro nelle aree pubbliche.

Io ho sempre avuto (ed ho tuttora un setter irlandese) ma mai avrei voluto un cane pericoloso per gli altri (e potenzialmente per i miei familiari) e questo ci porta a chiedere perché una persona 'normale' deve voler possedere un'''arma viva'. Magari uno psicologo ce lo potrebbe spiegare.