La Repubblica Demenziale Italiana

L'Italia può essere ormai tranquillamente definita Repubblica Demenziale Italiana (R.D.I.) e il 'demenzialismo' ormai imperante ha appena prodotto uno dei tanti episodi, piccoli o grandi, che sono emblematici del disfacimento, direi della putrefazione della vita pubblica nazionale. Il giovane deputato Flavio Di Muro ha infatti usato l'aula della Camera per fare una dichiarazione di matrimonio. A me parrebbe e parlo da cittadino e da elettore, che un parlamentare dovrebbe un minimo di rispetto alla sede in cui i suoi concittadini (eh si i concittadini) lo hanno mandato in veste di loro rappresentante. Il parlamento non è un palcoscenico per rendere pubblici gesti che, in una società sana dovrebbero avvenire nella sfera privata. Non si può fare a meno di pensare che quanto avvenuto sia la parlamentarizzazione di quanto pessime trasmissioni televisive fanno da anni. In pratica si verifica, anche nelle alte sedi istituzionali, quanto preconizzato dal cantante Luciano Ligabue nel testo di una sua cover de R.E.M. nel lontano 1994.


......Cazzi vostri in onda, OK!......

Qui ormai siamo ai cazzi loro in parlamento...OK!?!


Non si può non concludere con un paio di considerazioni. In primo luogo appare emblematico che il Di Muro sia uno dei tantissimi deputati che, come un gregge belante, ha votato senza discutere uno dei tanti provvedimenti demenziali approvati da questo parlamento. Mi riferisco alla riduzione del numero dei parlamentari; evidentemente Di Muro ha pensato che fosse il caso di ridurre il numero di quelli come lui e questo dimostra la considerazione che egli ha della sua stessa funzione. In sostanza Di Muro considera i parlamentari dei soggetti che producono inutili costi per la collettività e si comporta appunto come tale.

Sono andato a vedere come il Di Muro sia stato eletto. Non mi ha stupito il fatto che non sia stato eletto in un collegio uninominale, ma nel listone della Lega della circoscrizione Liguria. Se infatti uno che fa pagliacciate come quella di due giorni fa dovesse presentarsi in un collegio uninominale si presterebbe ad essere svergognato dai suoi avversari alle elezioni....nel listone bloccato invece germoglia di tutto.

In fondo all'Italia e agli italiani questo sta bene. un sistema elettorale demenziale per una repubblica demenziale.

Estratto da www.noitoscani.it/post.asp?id=59617
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