PER LUCCA E I SUOI PAESI ACCOGLIE CON UN BENVENUTO GLI ARTISTI DEL CIRCO

PER LUCCA esprime la sua soddisfazione per il ritorno in città del circo. Si tratta di uno spettacolo antico e profondamente legato alla cultura italiana che l’amministrazione Tambellini aveva impedito negli ultimi anni in base ad un mal inteso rispetto per gli animali.
Il lavoro degli animali nel circo non è diverso da quello che i cavalli fanno in specialità quali il trotto, il galoppo o il concorso ippico. Per non dire del fatto che la gran parte della popolazione si nutre di carne di animali, i quali, in molti allevamenti, sono costretti a vivere in condizioni non sempre migliori di quelle degli animali dei circhi.
Le leggi che regolano la gestione degli animali utilizzati per gli spettacoli circensi ci sono e ci sono anche i pubblici ufficiali che possono e debbono farle rispettare. Si controlli dunque come i circhi trattano i loro animali, ma non si impedisca, attraverso ordinanze e regolamenti, ciò che la legge nazionale consente.
Non possiamo concludere senza dichiarare il nostro stupore per il ripiegamento del movimento SìAmo Lucca sulle posizioni dell’animalismo oltranzista, il quale, invece di ragionare sul problema e di pretendere l’applicazione delle leggi che ci sono, parte dal presupposto che il circo torturi sempre e comunque gli animali e di conseguenza che a questo tipo di spettacoli vada proibito di accedere alla nostra città. Ci sembra che posizioni del genere siano distanti anni luce dalla tradizione del centro destra moderato cui, almeno a parole il movimento civico dovrebbe ispirarsi.







PER LUCCA E I SUOI PAESI

Estratto da www.noitoscani.it/post.asp?id=59654
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