Un vecchio 'dittaggio' (dittaggio in dialetto lucchese, per i molti che non lo parlano e capiscono più vuol dire proverbio) recita: Beato è colui che impara a spese altrui. Ora, il famoso virus è comparso in Cina ed i cinesi, all'inizio, lo hanno snobbato ed anzi hanno addirittura messo in galera il medico che gridava ai quattro venti la pericolosità della situazione, medico purtroppo poi deceduto proprio a causa del morbo. Poi, quando si sono accorti del disastro in atto, hanno preso misure molto decise, come sappiamo. In Italia il virus è comparso il 20 febbraio e si è provveduto ad isolare solo un pezzo di una provincia (quella di Lodi); questo nonostante che tale territorio avesse continui e quotidiani contatti con il milanese e con il piacentino. Facendo tesoro dell'esperienza cinese si sarebbe potuto isolare tutta la provincia di Lodi e tutte quelle confinanti (Pavia, Piacenza, Milano e Cremona) e anche le province di Bergamo e Brescia, talmente interconnesse con il milanese da non poter evitare di aver importato il virus proprio da Milano. Invece, nonostante che già dal 26 febbraio (caso nello staff del presidente della Regione Lombardia) fosse evidente che il virus a Milano circolava a tutto spiano si è continuato per 15 giorni con misure blande e soprattutto consentendo a una massa enorme di gente di andare e venire da Milano verso tutta Italia. Ora siamo ai provvedimenti duri e puri, ma non dimentichiamo che fino a domenica tutti, anche a Lucca, facevano quel che volevano e non a caso un noto quotidiano locale, solo quattro giorni fa usciva con l'incredibile titolo 'non chiudetevi in casa', con tanto di fotografia di persone abbracciate (!!) in piazza San Frediano. Bene, in questo momento, mentre in Italia siamo al punto in cui siamo, in Francia, Gran Bretagna, Spagna e Germania tutti sembrano illudersi di poter continuare a vivere infischiandosene della malattia. A quanto pare il vecchio 'dittaggio' esiste, ma pochi ne tengono conto!! Anche gli amici europei stanno ballando sulla nave che affonda. Entro metà della prossima settimana avranno un amaro risveglio.