Il tampone di massa è l''unica soluzione.

L''esperienza coreana ce lo insegna nella pratica.
Perché si deve aver paura perfino a camminare per la strada con il timore che quello che ti incrocia sia positivo?
Perché si discorre tanto e poi nn si fano i tamponi nemmeno a che è grave come quello della Liguria che è morto per crisi respiratoria ( la peggiore delle morti) senza essere mai riuscito fare sul tampone nonostante la figlia che lavora in un supermercato (che quindi poteva spargerlo a tutti) lo abbia richiesto innumerevoli volte?
E''assurdo continuare a vietare tutto e tutti senza accertare chi è veramente malato.
Che non si dica che non ci sono i tamponi. Dall''aeroporto di Aviano sono partiti mezzo milione di tamponi prodotti da una ditta bresciana per gli USA.
E''un problema farlo perché non ci sono abbastanza dottori? Si utilizzino i medici che fanno chirurgia plastica o seghe varie e con un piccolo corso di mezza giornata saranno sicuramente in grado di infilare un bastoncino in gola ad un paziente.
In Italia sembra che ci sia il 10 per cento di decessi rispetto a chi ha contratto il virus mentre negli altri paesi quieta percentuale è molto ma molto più bassa. Questo vuol dire che in Italia ci sono molto di più di 35.000 contagiati, forse il doppio, ma non lo sanno.
Basta con questo STERMINIO DI MASSA.
Come si può fare a richiedere che da subito vengano fatti i tamponi a tutti?
Se qualcuno condivide e vuol fare qualcosa di utile sarebbe bene che suggerisse quale è la strada migliore da seguire per ottenere il tampone per tutti che è l''unico modo per circoscrivere l''epidemia.

Estratto da www.noitoscani.it/post.asp?id=59870
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