Tutt'altra Italia io sognavo...

In un post o in un commento di qualche giorno fa, ho trovato questa cosa:
“Nel 1880 Garibaldi si dimise da deputato e si ritirò per sempre a Caprera.....Dimettendosi inviò ai giornali la tremenda lettera su cui gli italiani si sarebbero sempre dimenticati di piangere e di riflettere:.

'Tutt'altra Italia io sognavo. Non questa, miserabile all'interno e vilipesa all'estero''

Quanto sia attuale una frase del genere...oggi...!!!. Mi scuote l''Anima.... La faccio mia...perché da molto...molto tempo ho potuto constatare sulla mia pelle le miserie di questo Paese....e purtroppo la poca stima e considerazione (ormai conclamata..) che questo ha presso il resto del Mondo....Una bella 'sguattera''da usare ed abusare a proprio piacimento (….)”
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Ahimé quanto è condivisibile tutto questo. Sono decenni che questo paese non ha una classe politica dirigente con la capacità del buon governo, con una visione del futuro, con un progetto per realizzare quel futuro per far crescere questo paese, per dare un FUTURO a chi verrà.

Una classe politica rintanata nelle proprie case che chiude il Parlamento e lascia la guida del paese ad uno che non è neanche eletto che fa conferenze notturne su strumenti non istituzionali annunciando provvedimenti che verranno ma non ancora formalizzati. Un Governo stile Grande Fratello, insomma.

Tutt'altra Italia io sognavo...

Estratto da www.noitoscani.it/post.asp?id=59888
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