Fare i nomi...

L'abbiamo capito, l'amministrazione comunale non vuole controllare i gestori dei locali.

Senza passare per quei pedanti che vogliono a tutti i costi bar e locali chiusi, io dico che nella normalitą e''anche piacevole passare del tempo in cittą, al bar con gli amici.

Adesso pero''c'e''il virus che ancora gira e le regole, nell'interesse di tutti andrebbero rispettate.

Allora se ci sono i bar con i divanetti, i tavoli interni ravvicinati, i locali stretti e con una sola porta, magari con i condizionatori accesi, sarebbe il caso che qualcuno un giro se lo facesse per controllare ( sempre che abbia la competenza).

A me sembra che i locali abbiano riaperto ed intanto si ricomincia con apericene esattamente come prima, e mi riferisco al numero di persone ed al non rispetto delle distanze fra estranei.
Tra un po''ricominceremo pure con musica fino a tardi ed ammucchiate indiscriminate.

Caro Direttore, capisco che potrebbe essere imbarazzante, ma non sarebbe il caso che su questa testata, se e''veramente un servizio pubblico, si cominciassero a fare nomi, cognomi e documentazione fotografica di chi delle regole se ne infischia ?

Forse vale di piu''una segnalazione al pubblico udibrio qui sopra che non una segnalazione alla Polizia Municipale o un esposto alla Procura.


Estratto da www.noitoscani.it/post.asp?id=60091
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