Conferenza imprenditori del Turismo. v

Dall'anno fiscale bianco, alla rimozione dei codici ateco, fino al sostegno ai balneatori: tutte le proposte degli azzurri

“Oggi, essendo in maggioranza al Governo, Forza Italia ha una responsabilità maggiore ed è pronta a far fronte ancora di più alle richieste dei cittadini, con l'obiettivo di portare a casa sempre più risultati nell'interesse delle imprese”, afferma il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, durante la riunione con le categorie del turismo, avvenuta lo scorso 17 marzo.
Presenti la Capogruppo di Forza Italia al Senato Anna Maria Bernini, il Viceministro allo Sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin e i Senatori e le Senatrici azzurri Dario Damiani, Maria Alessandra Gallone, Massimo Ferro, Urania Papatheu.
A rappresentare il settore invece Federica Bonafaccia e Alessandro Nucara per Federalberghi, Alberto Corti per Confcommercio, Marrigo Rosata per ANA-Associazione Ambulanti, Eric Gerritsen per Costa Crociere, Antonio Barreca e Marina Lalli in rappresentanza di Federturismo, Roberto Corbò per Confartigianato, Cristiano Tomei e Alberto Misischia del CNA, Danilo Barduzzi per Casartigiani, Federico Traldi di ALBAA, Vittorio Messina di Assoturismo, Fabrizio Lotti per FIBA e Confesercenti, Luca Paolucci di “Movimento Italiano Produttiva”, Alberto Michetti per Cobit e Giuseppe Ricci per ITB.

“Sulla questione DL Sostegni, che aspettiamo arrivi in Senato entro il fine settimana, Forza Italia ha presentato un documento sostanzioso che spazia tra una serie di argomenti in cui il più significativo è il turismo, allargato ovviamente a tutta la partita generale delle imprese che riguarda tutti”, spiega Mallegni riguardo alla copiosa documentazione degli azzurri presentata al Governo, dove sono state inserite tutte le osservazione provenienti dai protagonisti del mondo del turismo,sinonimo della vicinanza alle reali necessità dei cittadini e dei lavoratori.

“Tra le richieste, che vanno dritte a sostegno di tutto il mondo delle imprese, sicuramente il patto fiscale, tanto che lo stesso Berlusconi ha chiesto l'anno fiscale bianco, la rottamazione delle cartelle e la proroga dei crediti di imposta – continua il Senatore – Inoltre, grazie a molte osservazioni esterne, proprio oggi abbiamo ottenuto un tiepido “si”, che ci fa ben sperare di farcela, riguardo al 110% di bonus anche per il turismo, che chiediamo dalla prima volta in cui il Cura Italia è arrivato in Senato”.

“Abbiamo poi chiesto la cancellazione dei codici ateco, battaglia che abbiamo portato avanti senza indugi e stiamo inoltre lavorando sulla partita del rinnovo dei sistemi televisivi che porterebbe le strutture ricettive a investire immense somme per sostituire tutte le tv: investimento che, ora come ora, peserebbe molto alle imprese” si legge nella nota.

“Cosa fondamentale, però, abbiamo chiesto di poter prolungare gli ammortizzatori sociali in modo da poter arrivare a fare la differenza sugli stipendi finali dei dipendenti, cosicché le aziende possano mettere solo la differenza – prosegue l'azzurro – Le nostre aziende, quando riapriranno, dovranno essere accompagnate a aiutate e per fare ciò non si può che utilizzare gli ammortizzatori sociali e portarli in dote ai nostri lavoratori. Su ciò è importante anche fare la ricognizione dei ristori passati che si aggirano intorno a 15 miliardi, somma che andrà ovviamente a sommarsi”.

“Non abbiamo lasciato indietro nessuno, ci siamo fatti portavoce delle richieste dei lavoratori del settore fiere ed eventi, per poi passare agli ambulanti, senza dimenticare il rapporto con le amministrazioni comunali in quanto, esse, impongono una certa percentuale di fiscalità: dalla tassa di soggiorno al COSAP, per esempio. E' quindi necessario reperire le risorse per non mettere in ginocchio il sistema degli enti locali”, continua Mallegni.

“Abbiamo poi presentato il PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) che sta prendendo corpo, anche se ci sono dei tempi da rispettare per evitare che l'Italia faccia il fanalino di coda nella presentazione di un programma nazionale” recita ancora la nota.

Impegno massimo di Forza Italia anche sulla Bolkestein e quindi sulle concessioni demaniali: “mai come adesso il sostegno alle imprese e quindi agli stabilimenti balneari è fondamentale. Essi tra qualche settimana avrebbero dovuto riaprire per il week end di Pasqua, ma così non sarà ed è per questo che Forza Italia, sempre sollecitata dal Presidente Berlusconi, ha ben chiara la propria missione per non abbandonare questo settore. Della Bolkestein non vogliamo nemmeno sentir parlare, non abbandoneremo questa battaglia in quanto si tratta di una vera follia. Continueremo a lottare per quello che qualcuno definiva banalità ma che, in realtà, si è rivelato necessità e quindi la revisione del codice di navigazione e l'abrogazione dell'articolo 49 che prevedrebbe il giusto indennizzo alle aziende, le quali, non possono nemmeno stipulare mutui o ipoteche sugli stabilimenti”.

“Infine, Forza Italia si è attivata anche sugli affitti, proponendo la cedolare secca del 10% sul 40% dell'affitto e quella del 5% se si va oltre al 40. Questo è importante per le persone che devono riscuotere a fine mese, ma allo stesso tempo anche per le aziende che così potranno evitare di chiudere” conclude il Senatore Mallegni.

“Forza Italia c'è e, adesso che siamo in maggioranza, ci impegneremo ancora di più per stare accanto ai cittadini, restituendo dignità professionale ai lavoratori e non lasciando solo nessuno”.

Estratto da www.noitoscani.it/post.asp?id=60261
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